anche quest’anno ho assistito all’ultimo concerto dei “miei” Nomadi. Il concerto è stato davvero emozionante come sempre, con una musica ben suonata e battute tra i protagonisti che interagiscono con il popolo nomade. La scaletta è sempre suggestiva tra nuovi e vecchi pezzi ben arrangiati. Non possono mancare canzoni quali: Io Vagabondo, Canzone per un’amica, Un pugno di sabbia, Dio è morto, Mamma Giustizia, Auschwitz, Salutami le stelle fino quelle più recenti Toccami il cuore, Qui, La dimensione e Lo specchio ti riflette. che dire? dopo tanti anni e vocalist cambiati i nomadi sono sempre gli stessi per questo SEMPRE NOMADI!

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